Pacchetto Omnibus VI della Commissione europea - Lisam

27 Agosto 2025

Pacchetto Omnibus VI della Commissione europea

Il giorno 8 luglio 2025 la Commissione europea ha presentato la sua proposta di semplificazione per alcune legislazioni sulle sostanze chimiche.

Il VI Omnibus prevede:

  1. misure di semplificazione per l’etichettatura delle sostanze chimiche pericolose ai sensi del CLP (Regolamento EC 1272/2008);
  2. chiarimenti per i prodotti cosmetici (Regolamento EC 1223/2009);
  3. misure per l’agevolazione della registrazione dei prodotti fertilizzanti nell’UE (Regolamento UE 2019/1009).

L’iniziativa mira a semplificare e snellire alcuni requisiti e procedure relativi ai prodotti chimici ritenuti particolarmente onerosi dall’industria e dalle autorità, portando ad una riduzione dei costi di almeno 363 milioni di euro all’anno e garantendo al contempo un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente.

1. Regolamento CLP

In merito all’etichettatura viene proposto il ripristino delle precedenti regole di formattazione, di ridefinire alcune deroghe per piccoli imballaggi e di ampliare l’uso dell’etichettatura digitale, consentendo così di fornire più informazioni esclusivamente sull’etichetta digitale.

Viene suggerito, inoltre, di eliminare il riferimento al termine fisso di 6 mesi per l’aggiornamento dell’etichetta in caso di nuova o più severa classificazione.

Limitato il campo di applicazione ai prodotti immessi sul mercato destinati al grande pubblico e ridotte le informazioni da fornire nella pubblicità delle sostanze e delle miscele pericolose.


Unitamente alla proposta dell’Omnibus, viene pubblicata una proposta di Regolamento che posticipa al 1° gennaio 2028 le date di applicazione di alcune disposizioni introdotte dal Regolamento UE 2024/2865 che modifica il regolamento CLP.

2. Regolamento Cosmetici

Le modifiche prevedono di mantenere l’elevato livello di sicurezza dei prodotti cosmetici messi a disposizione dei consumatori sul mercato dell’UE, definendo in modo più esplicito i requisiti attuali e riducendo gli obblighi di segnalazione non necessari per le imprese e le autorità competenti.

Aspetti interessati:

  • procedura per l’inclusione di coloranti, conservanti e filtri UV negli allegati IV, V e VI del regolamento (CE) n. 1223/2009, facilitando il processo ed accelerando l’uso di nuovi ingredienti cosmetici;
  • chiarimento per la procedura di deroga esistente al divieto generico di utilizzare sostanze CMR nei prodotti cosmetici, con introduzione di tempistiche;
  • digitalizzazione del glossario dei nomi comuni degli ingredienti;
  • abolizione delle notifiche preventive (art.16) dei prodotti cosmetici contenenti nanomateriali, attualmente richieste in aggiunta alla notifica dei prodotti cosmetici alla Commissione.

3. Regolamento Fertilizzanti

L’iniziativa mira ad eliminare il requisito specifico di registrazione REACH esteso previsto dal regolamento sui prodotti fertilizzanti, in modo che le disposizioni standard del REACH in materia di sicurezza chimica si applichino anche alle sostanze utilizzate nei prodotti fertilizzanti dell’UE.

Mira a conferire alla Commissione il potere di introdurre criteri e una metodologia per la valutazione dei microrganismi da parte dei fabbricanti e degli organismi notificati.

Inoltre, viene proposta l’eliminazione della “clausola di separazione” che impone alla Commissione di adottare atti delegati separati per ciascuna categoria di componenti.


Si ricorda che si tratta di una proposta della Commissione che verrà trasmessa al Parlamento europeo e al Consiglio, seguendo la procedura legislativa ordinaria.

Autore

Lisam Italy